LA SCELTA

La Scelta

2012

Acrilico su tela, tecnica mista, tondini di legno, Cristallo di Murano. Cm 100 x 250.

Davanti ai problemi, l’uomo si trova al vertice dell’origine degli stessi e può scegliere di amplificarli o di voltarsi, analizzarli e vedere la luce che porta alla soluzione.

Un aspetto architettonico e uno sociale si evidenziano in quest’opera ispirata alle VELE di SCAMPIA, ovvero il complesso residenziale di Napoli costruito tra il 1962 e il 1975. Nato come progetto di comunità - modello, il cui stile evoca quello dell’Unite’ d’Habitation de Marseille di Le Corbusier, i progetti di Kenzo Tange e il movimento metabolista giapponese. Il progetto non solo non viene mai realizzato completamente ma vengono alterati molti aspetti originali. Già a lavori ultimati si evidenziarono i primi problemi che si sarebbero presto tradotti in un vero e proprio fallimento dell’intero progetto del quartiere. L’elevata densità abitativa e’ uno dei fattori prominenti. In questi edifici si trasferirono molte famiglie rimaste senza casa dopo il terremoto dell’Irpinia, e successivamente, gli appartamenti vennero occupati da delinquenti e spacciatori diventando l’incubo, il non luogo, il ghetto della vergogna.

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Responding to a situation with negativity can exasperate and spread the problem like a wave reaching catastrophic proportions in not stopped in time. La Scelta - The Choice (2012) invites us to confront a negative situation by turning around where you just might find solutions to architectural and mental barriers.

* 2015 EA EFFETTO ARTE

1* International PRIZE. Città di Noto, Sicilia 2015. UNESCO PATRIMONIO DELL’UMANITÀ’

Davanti ai problemi, l’uomo si trova al vertice dell’origine degli stessi e può scegliere di amplificarli o di voltarsi, analizzarli e vedere la luce che porta alla soluzione.

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